Anche a Pasqua, come avevamo fatto durante le vacanze invernali, abbiamo proposto alle ragazze una rosa di film, visibili sulla piattaforma di RaiPlay, gratuita.

La scelta era libera, le ragazze potevano mandare un breve commento. Molto impegnate in questo periodo dell’anno scolastico, appesantito dalle difficoltà della Didattica a Distanza, non tutte le ragazze  hanno avuto il tempo di commentare il film che hanno visionato. Le recensioni arrivate sono interessanti e dimostrano un  notevole grado di maturità.

COMMENTI ai FILM

“Tutto quello che vuoi”  regia di Francesco Bruni- 2017

Aleli  “Il film è molto bello ed emozionante e dà molti spunti di riflessione.

Una di queste è l’incontro fra due generazioni totalmente diverse: il Signor Giorgio, il quale ha vissuto i momenti di guerra, e Alessandro, che risale alla generazione di oggi.

Il loro incontro è stato un momento di crescita per entrambi, Alessandro ha capito diversi valori e grazie al Signor Giorgio ha avuto sia una figura paterna sia di amico e nonno. Invece per quanto riguarda l’altro protagonista, che è purtroppo soggetto di Alzheimer, è riuscito a ricordarsi molte cose grazie ad Alessandro.

Un altro punto che ho trovato molto interessante e veritiero è il fatto che se una persona non frequenta più la scuola, ciò non implica che non possa più avere modo di crescita o che non possa più essere una brava persona.

Inoltre, mi ha sorpreso il fatto che sia tratta da una storia vera.

È un film che consiglio a tutti, perché in parte fa crescere anche noi perché mostra i diversi punti di vista di due generazioni diverse”.


“La La Land” scritto e diretto da Damien Chazelle – 2016

Debrah “Ho  scelto questo film perché ne avevo sentito parlare da tante persone. Mi è piaciuto perché i due protagonisti hanno una bella storia d’amore, si aiutano, ma con il successo tutto cambia e si lasciano; ognuno insegue i propri sogni.  Trovo molto importante che le persone abbiano dei sogni da inseguire e che si battano per realizzarli.

Come tutti gli adolescenti, anch’io ho dei sogni che spero di poter realizzare”.

Mun Y Jin “La la land è un musical ambientato a Los Angeles e racconta della storia d’amore tra Sebastian, un musicista jazz, e Mia, un’aspirante attrice.
Il film racconta degli sforzi che fanno i due protagonisti per realizzare i propri sogni, e di come la realtà li abbia separati, ed è dedicato ai folli che sognano.
Del film mi è piaciuta molto la colonna sonora, e di come Sebastian e Mia si sono aiutati a vicenda per inseguire i propri sogni, e anche se alla fine non sono rimasti insieme, i due saranno sempre grati di essersi incontrati.”

Alaisa “Il film mi è piaciuto molto, sia per le canzoni, che per i balletti; la storia d’amore mi ha un po’ delusa, perché speravo che i protagonisti si riunissero per sempre. Riflettendo ho concluso che seguire le proprie aspirazioni aveva creato percorsi divergenti alle loro vite.”

Mary “Durante le vacanze ho visto La La Land. Mi ispirava per la musica e mi è piaciuto molto. Penso che il film voglia spingere le persone a raggiungere i propri obbiettivi o a realizzare i propri sogni , perché non è mai troppo tardi e nonostante le difficoltà , si può fare tutto. All’inizio non avevo capito il finale poi sono riuscita a comprendere. Non si può avere sempre tutto nella vita e il film lo dimostra con il finale. Non è il solito lieto fine ma è stato più realistico perché  i protagonisti hanno deciso di percorrere le loro strade anche se per farlo si sono dovuti allontanare. Mi è interessato molto perché mi piace la musica e il messaggio che mi ha trasmesso questo film è andare avanti ed essere determinati a realizzare i propri sogni. Volevo ringraziarvi per avermi consigliato questo film”.


“Dio esiste e vive a Bruxelles” regia di  Jaco van Dormael – 2015

Alessia “Ho scelto questo film perché la scheda mi ha incuriosito.

La visione del film mi ha fatto riflettere su come l’informazione della data della propria morte possa modificare le scelte di vita delle persone. Soprattutto quelli a cui resta poco tempo da vivere, modificano le loro priorità e escono dalla routine.

Poi mi ha colpito la descrizione di un Dio Padre veramente cattivo, nelle grandi (il rapporto con la moglie e la figlia) e nelle piccole cose.

Mi sono piaciute sia la  figura della Dea Mamma sottomessa e ridotta ad un ruolo quasi servile, ma che poi riesce a riportare serenità e amore a tutti, che quella della figlia EA che, interessandosi alle persone, riesce a farle cambiare e a spingerle verso la felicità”.

Alynna  “Il film mi è parso particolare. Mi ha fatto riflettere sul valore della vita e di come le persone se ne siano rese conto solo dopo aver saputo la propria data di morte. Ora penso che prenderò di più in considerazione la frase “ogni giorno andrebbe vissuto come se fosse l’ultimo perché non saprai mai quando giungerà la tua fine”.

Si è notato come le vite degli apostoli scelti dalla protagonista EA siano cambiate e migliorate dopo aver saputo quando sarebbero morti. Alcune scene per me erano un po’ spinte,  ma ce ne sono state anche altre che mi hanno strappato qualche risata”.